È un’opera d’arte ambientale ispirata alla fiaba scritta da una bambina di Cento. La storia narra di un gigante vagabondo che aveva fatto della natura il suo castello e poi lo aveva lasciato in eredità a chi ne avrebbe saputo gioire. La fantasia è diventata realtà grazie alla creatività dell’artista contemporaneo Marco Pellizzola, che ha ideato e realizzato il Giardino del Gigante con la collaborazione degli studenti delle Accademie di Belle Arti di diverse nazionalità. Questo parco si caratterizza per la presenza di coloratissime sculture abitabili in mosaico ceramico, concepite come giochi ed elementi di sosta e aggregazione, collocate scenograficamente all’interno di un giardino paesaggistico appositamente disegnato per garantire una visione armonica di arte e natura. Dialogano fra di loro una lucertola di 33 metri e un merlo di 13, una foglia di 5 metri per 12 e le stelle cadenti, i pesciolini, i fiori, le ninfee, gli uccelli, segni, simboli e frammenti di architetture fantastiche e presenze ispirate all’ambiente naturale.

Nel parco si svolgono attività ludiche e didattiche organizzate dall’Associazione Amici del Museo del Gigante.

Per informazioni sui parcheggi disponibili nelle vicinanze è possibile consultare la pagina Parcheggiare a Cento - Comune di Cento